Sabato 14 GIUGNO dalle ore 9.15 alle 11.30/12.00

Lezione dedicata alla creazione di un TERRARIO CHIUSO, un micro-ambiente autosufficiente in bottiglia; perfetto come idea regalo per amici o parenti appassionati, anche per chi crede di non avere il pollice verde.

Il corso si suddivide in una breve ma piacevole parte teorica dove Cecilia racconterà come nascono e come funzionano i terrari; a seguire, sceglierete le piante più adatte per la vostra composizione e realizzerete un terrario seguiti passo passo in ogni semplice fase. Se non vi siete mai cimentati nella composizione di un Terrarium questo è il corso che fa per voi!

Cosa serve per realizzare un terrario autosufficiente? Un contenitore di vetro con un tappo, i giusti substrati distribuiti nel corretto ordine, un equilibrato mix di piante in grado di “parlare”, infine un po' di creatività: tutti strumenti che vi saranno dati durante il corso e che porterete con voi a casa, metaforicamente ma anche nel vero senso della parola!

Durante questo momento ogni partecipante avrà la possibilità di comprendere meglio le esigenze future di questa coltivazione, come mantenerla riuscendo a ricreare un microclima funzionale. 

REALIZZEREMO SOLO TERRARI CHIUSI DURANTE QUESTO INCONTRO

Quali differenze ci sono tra terrari aperti e chiusi?

• TERRARIO APERTO, questo tipo di terrario è principalmente estetico e si realizza con piante da interno a bassa richiesta idrica. I più diffusi sono i terrari che ricordano zone desertiche e asciutte, realizzati con piante succulente e cactus. Non posizionando un tappo in sughero le piante avranno bisogno di un'irrigazione scarsa ma periodica. 
• TERRARIO CHIUSO: si tratta del terrario per eccellenza, sistema autosufficiente che vive grazie al ciclo di condensazione ed evaporazione dell’acqua. Realizzato con piante da interno provenienti da climi miti e tropicali.